Quando l’estate è torrida e il caldo soffoca le tue giornate corri il rischio di commettere alcuni errori nutrizionali.

Rinfrescarsi con un gelato, un ghiacciolo o una granita regalano soltanto un momentaneo sollievo che ha un impatto calorico molto importante sulla tua giornata. Un gelato di medie dimensioni apporta circa 400 kcal che vanno a sommarsi a quelle degli altri pasti e, se hai consumato biscotti o croissant a colazione, corri il rischio di introdurre metà circa delle tue calorie giornaliere sotto forma di dolci. Chi mangia una colazione dolce e consuma due gelati al giorno introduce fra le 1000 e le 1200 kcal giornaliere sotto forma di dolciumi!

L’indice glicemico di un ghiacciolo, di una granita o di una bibita zuccherata è molto alto, perché sono a base di sciroppo di glucosio, e ti spingono a produrre più insulina, che da un lato aumenta il senso della fame e dall’altro incrementa la produzione di massa grassa, senza dimenticare che anche queste ulteriori calorie si aggiungono al tuo consumo giornaliero. Inoltre, il conforto di questi alimenti è breve e aleatorio, poiché i cibi molto zuccherati mettono ancor più sete.

Spesso si corre l’errore di pensare che gli abbassamenti di pressione possano essere contrastati con un bicchiere di acqua e zucchero: niente di più sbagliato. Lo zucchero aumenta la glicemia, ma non agisce sulla pressione.

Quando il caldo è insopportabile dovremmo aggiungere sali minerali alla nostra giornata, ma non bastano magnesio e potassio, bisognerebbe utilizzare un integratore completo di sali e consumare adeguatamente la personale quota di frutta e verdura. Sono ottime le centrifughe di sola verdura anche se va detto che è meglio consumarla con le sue fibre.

MAGNESIO E POTASSIO

Il magnesio è un minerale che gioca un ruolo fondamentale per garantire delle buone prestazioni cognitive. Aiuta quindi la mente a rimanere concentrata e a sentirsi più attiva. Il potassio invece contribuisce a mantenere stabile la pressione sanguigna ed è fondamentale per la contrazione muscolare.

Con riferimento per ogni 100 gr di prodotto, spicca fortemente la presenza massiccia di potassio nelle banane (circa 400 mg), negli spinaci (200 mg), nell’uva passa (800 mg), nell’albicocca (1000 mg), nelle patate (500 mg), nei fagioli  (500 mg), nelle mandorle (700 mg), nelle castagne (700 mg) e nelle noci (700 mg).

A proposito di magnesio la crusca ne contiene quasi 800 mg su cento grammi di prodotto. Un buon quantitativo è presente anche nei semi di zucca (quasi 600 mg), nel cacao (circa 500), nella farina di soia (400). In misura inferiore ma pur sempre rilevante (sotto i 250 gr) si trova nella frutta secca (anacardi, mandorle, pinoli, noci, nocciole), nei legumi (ceci, lenticchie e piselli) e in altre varietà di frutta e verdura (spinaci, bietole, banane, avocado).

Sapevatelo…

CATERINA CIVALLERO Consulente alimentare, facilitatrice in Psicogenealogia junghiana, scrittrice

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